Chimica clandestina

La chimica clandestina è una branca non ufficiale della chimica svolta in segreto e, in particolare, in laboratori illegali di droga. I laboratori più grandi sono generalmente gestiti da bande o dalla criminalità organizzata con lo scopo di produrre stupefacenti da commerciare nel mercato nero. Laboratori più piccoli sono gestiti da singoli chimici che lavorano clandestinamente per sintetizzare quantitativi minori di sostanze controllate o semplicemente per un interesse hobbistico nella chimica, spesso a causa della difficoltà di determinare la purezza di altri stupefacenti sintetizzati illegalmente e ottenuti dal mercato nero.

Il termine "laboratorio clandestino" è generalmente utilizzato in ogni situazione in cui si abbia la produzione di composti illeciti, indipendentemente dal fatto che le strutture utilizzate si qualifichino come un vero e proprio laboratorio.


© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search